IL PROCESSO PRODUTTIVO

         La R.C.V. è organizzata in modo da eseguire il maggior numero possibile di operazioni al suo interno.

  • Le progettazioni elettrica e meccanica sono svolte in Ufficio Tecnico con l’ausilio di moderni mezzi informatici, quindi testate e validate da un pool di consulenti esterni
  • Le prototipazioni sono interamente eseguite all’interno della ben attrezzata Sala Prove
  • Quando un progetto viene approvato e diventa definitivo, si redigono la distinta base ed il ciclo di lavorazione.
  • L’Ufficio Acquisti emette gli ordini ai Fornitori della componentistica. Devono essere tutte case primarie, di certificata qualità
  • Tutti i componenti acquistati che incidono sulla criticità di prodotto sono collaudati al 100%, alcuni di questi, particolarmente importanti, devono sottostare a procedure di test molto rigide
  • L’Ufficio di Produzione lancia e segue le commesse di montaggio; per produrre un motore si attivano due processi primari paralleli, uno per la costruzione della parte meccanica ed uno per la realizzazione della parte elettrica, terminati i quali si arriva alla fase di assemblaggio, quindi si passa al collaudo, alla finitura e all’imballaggio
  • Per realizzare la parte elettrica abbiamo allestito un reparto attrezzato con macchinari all’avanguardia ed organizzato a settori: zona di bobinatura (macchine bobinatrici multiple a controllo elettronico), zona di preparazione dello statore – isolamento delle cave, inserimento delle bobine e formatura delle testate – (insetrici, presse), zona di impregnazione (deumidificazione a 130°C, impregnazione con resine di tipo costantemente aggiornato ed essiccazione con permanenza in forno per almeno 12 ore), zona di riempimento con resina bi-componente per migliorare la dissipazione del calore (resinatrici) e zona di inserimento dello statore nella carcassa (impianto di riscaldamento localizzato ad induzione elettronica)
  • Per realizzare la parte meccanica abbiamo predisposto tre reparti distinti e debitamente attrezzati: uno per il montaggio dei magneti rotorici e delle relative protezioni, un secondo per l’assemblaggio sugli alberi (pressa per l’inserimento a temperatura differenziata) e per la bilanciatura (macchine digitali), il terzo per le lavorazioni meccaniche (torni a controllo)
  • Il reparto di montaggio si occupa di unire indotto ed induttore e di aggiungere i vari componenti meccanici e di collegamento elettrico
  • Tutti i motori presentano una lavorazione finale sulla flangia di accoppiamento atta a garantire una precisione in tolleranza ridotta per quanto riguarda la planarità, la concentricità e l’ortogonalità (max 0.02mm)
  • Nella sala collaudo (zona isolata a temperatura ed umidità costante) si provvede al montaggio e alla fasatura del trasduttore, quindi all’esecuzione di tutta la procedura di verifica con i macchinari aggiornati e stilare il bollettino di collaudo
  • L’insieme passa al reparto di verniciatura
  • Il reparto di finitura e confezionamento controlla l’integrità esteriore, appone le targhette di identificazione e marcatura, fissa i ripari e le protezioni e confeziona i prodotti
  • Il magazzino riceve i manufatti ultimati, controlla la conformità alle richieste e procede alla spedizione come comunicato dall’Ufficio Commerciale
  • L’Ufficio di Amministrazione e la Contabilità gestiscono tutte le pratiche inerenti sia ai Clienti che ai Fornitori.

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COME RAGGIUNGERCI

a RobassomeroLa R.C.V. ha sede nella zona industriale di Robassomero, comune della seconda cintura di Torino.

Arrivando dalle autostrade di Aosta (A5) e di Milano (A4) occorre imboccare la tangenziale di Torino in direzione sud, arrivando dal Frejus (A32), da Piacenza (A21) o da Savona (A6) occorre dirigersi verso nord.

Uscire a “Venaria – stadio” e svoltare al semaforo a sinistra, direzione Lanzo.

Attraversare l’abitato di Venaria e percorrere la S.P. N° 1 per circa 8 km, si costeggia il muro perimetrale del Parco Regionale della Mandria, fino al semaforo della zona industriale di Robassomero.

Svoltare a destra, quindi alla prima via nuovamente a destra, questa è v. Cavour.